L'8º Congresso degli Stati Uniti d'America, formato dal Senato e dalla Camera dei Rappresentanti, si è riunito presso il Campidoglio di Washington, D.C. dal 4 marzo 1803 al 4 marzo 1805 durante gli ultimi due anni della presidenza di Thomas Jefferson. In questo Congresso il Partito Democratico-Repubblicano ha mantenuto il controllo della maggioranza sia al Senato che alla Camera dei Rappresentanti. Questo Congresso ha visto un aumento del numero dei seggi sia al Senato che alla Camera dei Rappresentanti, la cui ripartizione fra i diversi stati è avvenuta sulla base del secondo censimento della storia degli Stati Uniti, realizzato nel 1800.
L'edificio del Campidoglio in un disegno che lo ritrae come era nel 1801.
Indice
1Contesto ed eventi importanti
1.1Cronologia
2Emendamenti alla Costituzione
3Trattati
4Nuovi territori
5Partiti
5.1Senato
5.2Camera dei Rappresentanti
6Leadership
6.1Senato
6.2Camera dei Rappresentanti
7Membri
7.1Senato
7.1.1Carolina del Nord
7.1.2Carolina del Sud
7.1.3Connecticut
7.1.4Delaware
7.1.5Georgia
7.1.6Kentucky
7.1.7Maryland
7.1.8Massachusetts
7.1.9New Hampshire
7.1.10New Jersey
7.1.11New York
7.1.12Ohio
7.1.13Pennsylvania
7.1.14Rhode Island
7.1.15Tennessee
7.1.16Vermont
7.1.17Virginia
7.2Camera dei Rappresentanti
7.2.1Carolina del Nord
7.2.2Carolina del Sud
7.2.3Connecticut
7.2.4Delaware
7.2.5Georgia
7.2.6Kentucky
7.2.7Maryland
7.2.8Massachusetts
7.2.9New Hampshire
7.2.10New Jersey
7.2.11New York
7.2.12Ohio
7.2.13Pennsylvania
7.2.14Rhode Island
7.2.15Tennessee
7.2.16Vermont
7.2.17Virginia
7.2.18Membri non votanti
7.2.18.1Territorio del Mississippi
8Cambiamenti nella rappresentanza
8.1Senato
8.2Camera dei Rappresentanti
9Comitati
9.1Senato
9.2Camera dei Rappresentanti
9.3Comitati bicamerali (Joint)
10Note
11Bibliografia
12Altri progetti
13Collegamenti esterni
Contesto ed eventi importanti
L'8º Congresso ha dovuto subito affrontare la questione della Louisiana. Se, da una parte, il presidente Jefferson si mostrò piuttosto restio a procedere alla sua acquisizione, fu il Congresso e la sua maggioranza democratico-repubblicana a spingere e convincere il presidente a muoversi verso il suo acquisto. Oltre alla questione della Louisiana, il Congresso fu interessato da un notevole scontro politico tra il Partito Democratico-Repubblicano e il Partito Federalista riguardo alla nomina e alla rimozione di alcuni giudici federali. La maggioranza democratico-repubblicana riuscì a rimuovere (con la procedura di impeachment) un giudice distrettuale vicino ai federalisti, mentre il Partito Federalista riuscì a bloccare al Senato il tentativo della maggioranza alla Camera di rimuovere il giudice della Corte suprema Samuel Chase (anch'esso sottoposto all'impeachment)[1].
Cronologia
4 luglio 1803 - Gli Stati Uniti acquistano dalla Francia il territorio della Louisiana. La Francia controllava il territorio dal 1699 per poi cederlo alla Spagna nel 1762. Nel 1800 Napoleone era riuscito a riaffermare il controllo francese su questo territorio, nell'ambito del suo progetto di ricostituzione dell'impero coloniale francese. Tuttavia diversi avvenimenti (fra cui il fallimento nella repressione di una rivolta nell'isola di Santo Domingo) e il timore di entrare in conflitto con l'Impero britannico convinsero Napoleone ad abbandonare il suo progetto e a cedere questo territorio agli Stati Uniti. Durante le trattative tra il ministro del Tesoro francese François-Barbé-Marbois e i diplomatici americani (James Monroe e Robert R. Livingston) venne stabilita la cifra per il passaggio di proprietà del terreno: 15 milioni di dollari. L'accordo venne quindi approvato e ratificato dal Congresso.
16 febbraio 1804 - Durante la prima guerra barbaresca contro le potenze costiere del Nordafrica (il primo conflitto che vide protagonisti gli Stati Uniti fuori del suo territorio), Stephen Decatur guida un'azione militare per affondare la fregata Philadelphia, catturata dai pirati nordafricani.
12 marzo 1804 - Accusato di essere politicamente influenzato nello svolgimento delle sue funzioni, su impulso del presidente Jefferson (il quale vuole, come il Partito Democratico-Repubblicano nel suo insieme, indebolire il ruolo dei giudici di nomina federalista) il giudice della Corte suprema Samuel Chase viene sottoposto alla procedura di impeachment dopo un voto alla Camera in favore dell'attivazione della procedura (73 a favore, 32 contrari)[2].
14 maggio 1804 - Meriwether Lewis e William Clarkpartono dalla foce del fiume Dubois alla volta della costa pacifica del continente americano. La missione esplorativa, ordinata direttamente dal presidente Jefferson, ha lo scopo di studiare la botanica, la geologia e le specie animali della regione, nonché di valutare eventuali interferenze da parte di cacciatori di pelli e commercianti inglesi o franco-canadesi, i quali già da diverso tempo si sono stabiliti nell'area. Cominciano il viaggio spingendosi lungo il fiume Missouri.
1º marzo 1805 - Nonostante il Partito Democratico-Repubblicano abbia il controllo del Senato, dopo il processo di impeachment (celebrato in febbraio) il giudice Samuel Chase viene assolto dal Senato.
Emendamenti alla Costituzione
9 dicembre 1803 - Sulla scorta dell'esperienza problematica dell'elezione presidenziale del 1800, viene promosso ed approvato dal Congresso un emendamento per modificare la procedura elettiva presidenziale
15 giugno 1804 - L'emendamento entra ufficialmente a far parte della Costituzione dopo la richiesta ratifica di almeno 13 stati dell'Unione.
26 marzo 1804: 2 Stat. 283, ch. 38 - Dal territorio acquistato della Louisiana viene ricavato un Territorio di Orleans e un Distretto della Louisiana (la divisione passa sulla linea del 33º parallelo).
I senatori sono stati eletti ogni due anni, dove ad ogni Congresso soltanto un terzo di esso viene rinnovato. Prima del nome di ogni senatore viene indicata la "classe", ovvero il ciclo di elezioni in cui è stato eletto. In questo 8º Congresso i senatori di classe 2 erano in scadenza.
Nell'elenco, prima del nome del membro, viene indicato il distretto elettorale di provenienza o se quel membro è stato eletto in un collegio unico (at large).
Carolina del Nord
1. Thomas Wynns (DR)
2. Willis Alston (DR)
3. William Kennedy (DR)
4. William Blackledge (DR)
5. James Gillespie (DR), fino all'11 gennaio 1805
seggio vacante dall'11 gennaio 1805
6. Nathaniel Macon (DR)
7. Samuel D. Purviance (F)
8. Richard Stanford (DR)
9. Marmaduke Williams (DR)
10. Nathaniel Alexander (DR)
11. James Holland (DR)
12. Joseph Winston (DR)
Carolina del Sud
1. Thomas Lowndes (F)
2. William Butler, Sr. (DR)
3. Benjamin Huger (F)
4. Wade Hampton I (DR)
5. Richard Winn (DR)
6. Levi Casey (DR)
7. Thomas Moore (DR)
8. John B. Earle (DR)
Connecticut
At-large. Simeon Baldwin (F), dal 5 settembre 1803
Smith si è dimesso il 23 febbraio 1804 dopo essere stato eletto senatore.
Samuel Riker (DR)
5 novembre 1804
5° Virginia
Thomas Lewis, Jr. (F)
Lewis, Jr. ha perso il seggio dopo che la Camera dei Rappresentanti (su istanza dello sfidante Moore) ha valutato non regolare il risultato elettorale.
Andrew Moore (DR)
5 marzo 1804
4° Maryland
Daniel Hiester (DR)
Hiester è deceduto il 7 marzo 1804.
Roger Nelson (DR)
6 novembre 1804
13° Virginia
John J. Trigg (DR)
Trigg è deceduto il 17 maggio 1804.
Christopher H. Clark (DR)
5 novembre 1804
12° Massachusetts
Thomson J. Skinner (DR)
Skinner si è dimesso il 10 agosto 1804.
Simon Larned (DR)
5 novembre 1804
5° Virginia
Andrew Moore (DR)
Moore si è dimesso l'11 agosto 1804 dopo essere stato nominato senatore.